Psico.cibernetica

  • Come diavolo è possibile che un chirurgo plastico scriva uno dei libri più importanti di crescita personale e psicologia?
  • La psico cibernetica è una specie di linguaggio di programmazione che va dare istruzioni a questo meccanismo interno, lavorando sull’immagine che abbiamo di noi stessi e sulle emozioni che viviamo ogni giorno possiamo andare ad alimentare il meccanismo e portarlo dove desideriamo
  • Sono molti i benefici nell’applicare la psico cibernetica, e nonostante molti aspetti che ascolterete nel podcast possono apparire banali è difficile vedere le persone metterli in pratica, la semplicità ha un potere irresistibile

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Trascrizione del podcast

Questo episodio è un tassello importante del nostro percorso, siamo arrivato al numero 33, di argomenti ne abbiamo visti, molti, dalla negoziazione, al linguaggio del corpo, a come funziona la mente, pero ora dobbiamo andare a ritroso nel tempo e prendere in mano un libro che ha ormai 60 anni ed è uno dei primi libri di crescita personale e forse tra i più fondamentali, il libro è di maxwell maltz e si chiama psico cibernetica.

Ora, rendevi conto di una cosa, 60 anni fa questo era uno dei pochi libri a disposizione, oggi ce ne troppi non tanti, e la maggior parte sono testi che scopiazzano altri testi, rimasticano un cibo gia mangiato e lo rigurgitano e vomitano di nuovo sul mercato senza dare niente di più, qui invece parliamo di un testo cruciale.

L’autore Maxwell Maltz ci spiega che una delle più grandi scoperte della psicologia è quella dell’ immagine che uno ha di se stesso, perché dice questo, l’immagine che voi avete di voi stessi, è capace di controllare ogni aspetto della vostra vita, da quello che potete fare a quello che non potete fare.  vedete voi stessi come persone che falliscono sempre, o persone di successo, o persone con problemi legali, o problemi di amore, perché l’immagine che avete di voi stessi vi porterà dove vuole lei, non dove volete voi. Ma ce una buona notizia, questa immagine si può cambiare- e non è troppo tardi per farlo, i cambiamenti vengono da dentro non da elementi esterni, possiamo modificare l’immagine che abbiamo di noi stessi

L’autore di oggi è un chirurgo plastico, come è finito ad interessarsi di psicologia e creare questa favolosa serie di considerazioni ed esercizi per cambiare l’immagine personale, Lui si rese conto che alcuni cambi fisici che applicava ai volti delle persone, sfociavano in cambi caratteriali radicali, fino a tal punto che il bisturi diventava una specie di bacchetta magica non cambiava solo l’apparenza dei pazienti ma anche il carattere, comincia per tanto ad essere intrigato e approfondisce l’argomento, analizzando e studiando vari cari di persone che ricevevano una chirurgia che cambiava il loro aspetto. Però questo non succedeva a tutti i soggetti, per alcuni una cicatrice è un segno di virilità e suscita un orgoglio averla, per altri provoca timidezza e vergogna. Nel 1945 Maxwell Maltz cambia addirittura lavoro perché si rese conto che molta gente che voleva una chirurgia plastica non ne aveva bisogno, quello di cui necessitava era un chirurgia emozionale e psicologica, sistemare un naso o delle labbra non risolveva nessun problema in molte persone, e creò la disciplina che vediamo oggi la psico cibernetica.

Esistono come abbiamo visto in altri episodio degli strati nella mente, alcuni accessibili e controllabili, altri profondi, e fuori al nostro controllo diretto ma portentosi nel bene e nel male, se per esempio state cercando di raggiungere un obiettivo preciso, questo viene in qualche modo filtrato dall’immagine che abbiamo di noi stessi e se non combacia con quell’immagine, verra rigettato e probabilmente falliremo.

Pensate a un padre che dice a un bambino di 10 anni, non riuscirai mai a fare niente nella vita, o che il primo compito in classe di matematica prendi 2 e ti danno del rincoglionito, purtroppo queste ferite e questa immagine si imprime per decenni, o anche per tutta la vita penserete di non essere bravi in matematica, o di non poter combinare niente nella vita, per colpa di una frase che è andata a creare questa immagine di voi stessi. Pensate se queste frasi ve le ripetono spesso, quindi esiste una frequenza elevate, che ve li dicano persone di una certa autorità per voi, un maestro o un padre magari da bambini, siete fottuti

Diventerete come un elefante del circo, che quando è un cucciolo lo legano con una corda a un leggero paletto di legno che ovviamente non può strappare e liberarsi, una volta visto che non ci riesce smette di provarci, ma gli anni passano e l’elefante diventa un animale poderoso, enorme, fortissimo, che potrebbe sradicare il paletto con un semplice gesto, ma l’immagine stampata che ha di se stesso e la poca consapevolezza non gli permette nemmeno di provarci,, lo stesso succede con noi, ci rimane una cicatrice emozionale, un immagine di noi stessi sbagliata per colpa di qualche avvenimento del passato, e per tutta la vita saremo limitati da essa.

Mettere in pratica la psico cibernetica non è difficile ma richiede una certa dose di costanza e impegno, e soprattutto essere in grado di creare delle fotografie mentali, vivide e ricche di particolari, che servono ad attivare il meccanismo che abbiamo dentro, ma ora ci arriviamo

Questo meccanismo è al nostro servizio, nel bene e nel male, si tratta di alimentarlo, e il modo per farlo è attraverso la visualizzazione precisa di un immagine personale, che è quella che desideriamo raggiungere, quindi immagine- il meccanismo si attiva- e arrivano ai nostri obiettivi, ci porterà appunto questo meccanismo a raggiungerli o a fallire completamente perché un immagine di noi limitante, triste, scoraggiante porta a scenari simili, ma si ci immaginiamo radianti, pieno di sicurezza in noi stessi, magari immaginati davanti a una platea su un palco dando una conferenza con la massima sicurezza in te stesso, immaginati viaggiando peer vari continenti firmando contratti o stringendo mani immaginatevi sul tetto del mondo, crea questa figura nella tua mente di te stesso che raggiunge qualunque obiettivo che si propone, crea questa fotografia, e lascia che il meccanismo interno ti porti a realizzarla nella realtà, questo è la psicocibernetica

Facciamoci alcune domande prima, chiediti, Chi sei? Che tipo di persona pensi di essere, è importantissimo iniziare questo percorso capendo esattamente che tipo di immagine attualmente hai di te stesso, perché ci dobbiamo lavorare, chi vedi allo specchio quando ti ci piazzi davanti. Per vivere una vita piena di soddisfazioni bisogna riuscire a convivere con un immagine di se stessi realistica e accettabile, se non vi accettate avrete dei conflitti interni che bloccheranno qualunque iniziativa.

Vediamo insieme un esempio di come la psico cibernetica può essere messa in pratica, esempio che arriva direttamente dal libro. 

Ci porta un esempio di un uomo sulla 40ina che non riusciva a mantenere un lavoro stabile per un periodo di tempo ragionevole, continuava cambiare lavoro. La ragione risiedeva nel fatto che aveva un naso e molto pronunciato, aquilino e più grande del normale e delle orecchie sporgenti a sventola, questo tratto somatico gli faceva credere che le persone con le quali lavorava lo prendessero per il culo, addirittura pensava che la sua stessa famiglia si vergognasse di lui e di questa strana apparenza fisica. Ma quando l’autore lo urse in carico non notò niente di così esageratamente bizzarro ne strano, aveva si un naso romano e le sue orecchie purtuttavia grandi non erano un qualcosa che chiamasse l’attenzione ne più ne meno di tante altre persone. Disperati i familiari lo portano davanti al dottor Maltz, che in pochissimi istanti capisce subito che il paziente non aveva assolutamente bisogno di una chirurgia plastica pensi di lavorare su se stesso dato che era la sua immagine di se stesso a portarlo a credere che la gente intorno a lui lo prendesse per il culo, e dopo qualche seduta. Ui8uii87776 comprese come era la sua immaginazione a creare questa situazione surreale, e torno ad avere una vita normale, chirurgia emozionale, non plastica era quello di cui aveva bisogno.

Le persone agiscono sempre, e ottengono risultati a secondo di quello che è la loro immagine, e da qui non si scappa, ma ce una cosa ancora più importante da tenere in considerazione e qui amici miei siamo davanti a un concetto cardine di questo libro e di tutto quello che riguarda la mente, ascoltate bene, il vostro sistema nervoso non è in grado di distinguere tra realtà’a e immaginazione, ripeto il nostro sistema nervoso non è in grado di distinguere tra realtà e immaginazione, quindi se immaginiamo in modo vivido  noi stessi facendo una qualsiasi attività è quasi la stessa cosa che farla, è una specie di allenamento, senza muoverci ma solamente chiudendo gli occhi e praticando questa forma di visualizzazione. Un famoso allenatore di giocatori di golf Richard coops dava sempre questo consiglio ai suoi golfisti – prima di effettuare un colpo dovete avere una fotografia mentale precisa di dove andrà la pallina, della trattoria, del rimbalzo di quando tocca la il prato, del vento e di dove volete che la pallina si fermi. 

Pensate che fu effettuato un esperimento con tre gruppi di studenti  per valutare nell’arco di 20 giorni il miglioramento nel tiro libro del basket, il primo gruppo si allenava 20 minuti al giorno, il secondo non faceva assolutamente niente, il terzo faceva 20 minuti di visualizzazione nel tirare a canestro 20 minuti al giorno, il risultato fu stupefacente il gruppo che si allenava fisicamente migliorò un 24% dopo 20 giorni, il gruppo due che non faceva nulla non migliorò, il gruppo 3 che si allenava 20 minuti visualizzandosi tirando a canestro migliorò un 23%, follia

La ragione è la seguente, quando riesci a visualizzare un immagine nella tua mente in modo vivido e preciso, il tuo meccanismo interiore fa il lavoro per te nella realtà e lo fa meglio di quanto potresti fare tu con la tua mente cosciente rispetto a quello che può darti il meccanismo incosciente. Questo non toglie che dobbiamo imparare, allenarci e fare nel piano della realtà tantissime cose per migliorarci, ma se lavoriamo sulla nostra immagine personale ci stiamo indirizzando verso i nostri obiettivi e stiamo convocando un alleato poderoso che è il nostro inconscio. 

L’esercizio che dovete fare è il seguente, per 21 giorni, per 30 minuti al giorno, mettevi comodi, in un luogo dove nessuno vi disturbi, in un momento dove nessuno vi disturbi, chiudete gli occhi, rilassatevi, mettete magari una sveglia che possa avvisarvi di quando i 30 minuti sono scaduti, con una musica dolce e melodica in modo da non tornare nella realtà in modo brusco, e cominciate a lavorare sull’immaginazione, per esempio un metodo è immaginarsi di essere seduto al cinema e vedere in un maxi schermo la vostra immagine, lavorare su tutti i dettagli in modo estremo, immaginatevi facendo le cose che desiderate, e che vorreste fare, pensate a come gestire situazioni che nel passato vi hanno creato stress e immaginatevi gestendole nel modo più sicuro e nel modo che desideravate, immaginatevi per 30 minuti al giorno di essere la persona che desiderate essere. Questo esercizio crea una memoria nel nostro cervello Enel nostro sistema nervoso- Quindi per prima cosa, prendete carta e penna e scrivete cosa volete immaginarvi, per esempio dovete fare un colloqui tra due settimane, volete che vada nel modo migliore, volete il lavoro, decidete quale immagine volete ricreare nella mente prima di immergervi, per i primi 10 giorni durante 30 minuti giocate con la vostra immaginazione  e trovate le scene del vostro film che desiderate, componete nel dettaglio il giorno del vostro colloquio, da quando vi svegliate, pensate di alzarvi di buona leva, di andare a fare sport, un buona colazione, un pò di lettura e con la massima calma vi vestite, indossate il capo che più vi fa stare bene, e se ne avete uno in mente ma non lo avete comprato acquistatelo è una questione emotiva non di moda o di farsi vedere, vi stimola vi da la carica, siete pronti andate davanti a chi vi intervista immaginatevi ogni dettaglio, dalla stretta di mano ai sorrisi a una battuta all’ascolto attivo alle risposte sicure, per i primi dieci giorni create le immagini del vostro fil, e per i restanti 11, vedetelo e rivedetelo senza cambiare una virgola, 21 giorni, 30 minuti, questo è l’esercizio che serve per attivare il meccanismo interno.

Ora, parte importante del libro è anche come curare le cicatrici emozionali, e i complessi di inferiorità, voi non siete ne inferiori ne superiori a nessuno, andare a confrontarsi con altre persone `irrilevante, inutile, perdete tempo energie sforzi, siete quello che site un individuo con le vostre personali caratteristiche, con la vostra storia, esperienza, con le vostre abilità, ce da lavorare su se stessi, da dentro verso fuori, non al contrario, vuoi cambiare quello che sono le circostanze che ti succedono, devo lavorare dentro di te, non fuori,

Un altro esercizio che ci propone l’autore, mirato all rilassamento mentale e fisico per curare queste ferite emozionati è quello di disegnare nella vostra mente 3 fotografie mentali, potete scegliere quale, sempre 30 minuti al giorno, chiudiamo gli occhi, ci rilassiamo bene e poi disegnato 3 fotografie mentali, la prima immaginatevi sdraiati su un letto e cominciando dalle gambe visualizzate un blocco di cemento che va a circondare e ricoprire le vostre gambe che si fanno sempre più pesanti e sprofondano nel materasso, ora fate la stessa cosa con le braccia, con il torso e con tutto il vostro corpo. 

Secondo esercizio è quello di immaginare il vostro come una marionetta, con dei fili legati a ogni parte del corpo, al collo alle braccia alle gambe e sentite tutti i vostri arti sciolti e rilassati

Il terzo è quello di andare. Riprendere un momento del vostro passato dove vi sentivate estremamente rilassati, può essere durante un viaggio in un paradiso, una spiaggia, sdraiati e sereni senza pensieri, riportatelo alla memoria e godetevelo con tutti i dettagli per mezzo ora

Ecco questi tre esercizi mentali a differenza di quello visto all’inizio sono fatti per ripristinare la salute emozionare, quando il primo esercizio è psico cibernetica sua verso i vostri obiettivi queste tre fotografie mentali servono a ripulirvi dai virus, come se la vostra psiche fosse appunto un un computer, programmiamo il futuro della nostra immagine come la desideriamo ma svogliamo anche esercizi che mirano a ripristinare la nostra salute psichica, 

Chiunque sta ascoltando ora questo podcast ha dovuto affrontare situazioni spiacevoli, tristi, dolorose, che hanno lasciato delle cicatrici indelebili nel vostro animo, ma ce da avanti il mondo continua a girare e non aspetta voi, bisogna necessariamente curarsi e diventare la miglior versione di noi stessi, cercare di esprimersi al massimo della vostra potenzialità, state vivendo al 20%, al 40% o al 100% cerchiamo di capirlo e lavoriamo per arrivare a essere la persona che desideriamo e l’immaginazione e questi esercizi ci aiutano a farlo, una volta che abbiamo definito questa immagine, e abbiamo fatto la nostra sessione di mezzo ora giornaliera dobbiamo stare tranquilli,, la decisione è presa, l’immagine che vogliamo è definita ora bisogna solamente supportarla, lasciar scorrere gli avvenimenti e semplicemente non forzare nulla, lasciamo che il nostro meccanismo interno faccia il suo lavoro, concentriamoci sul momento presente, su quello che stiamo facendo. 

ogni giorni un altro suggerimento che ci da l’autore è quello di intraprendere delle abitudini di successo, le abitudini come possiamo evincere dal etimologia sono come degli abiti, e possiamo indossarli, per i prossimo 30 giorni facciamo questo esercizio,

1- cerchiamo di essere il più allegri possibili

2- agiamo nel modo più gentile possibile con le persone che abbiamo affianco

3- siate meno critici e più tolleranti verso il prossimo

4- non lasciate che la vostra opinione dia un tono negativo alle cose che vi succedono

5- sorridi almeno 3 volte al giorno

6- reagisci nel modo più calmo possibile alle circostanze, controlla i tuoi impulsi

7- ignora completamente tutte quelle circostanze negative che non puoi cambiare

Quello che otterrete dopo 30 giorni è una diminuzione radicale della preoccupazione, dell’ ostilità, della colpa e aumenterà la fiducia in voi stessi

Il meccanismo interiore si attiva grazie alla vostra immagine mentale, ma viene trainato dalle emozioni che sentite, che provate, che vivete ogni giorno, e in base al tipo di emozioni il meccanismo si muoverà verso il successo o verso il fallimento

Per esempio, se volete dirigerlo verso il successo i tratti della vostra personalità devono essere la certezza di sapere in che direzione andate, quindi essere orientati agli obiettivi, avere una direzione, delle mete, 

gestire bene la comunicazione, quindi la comprensione, nel linguaggio, nell’ascolto, scegliere bene le parole che usate, 

poi serve coraggio, non pensate a Conan il barbaro quando dico coraggio, avere coraggio si dimostra in tante cose, agire è avere coraggio, persistere significa avere coraggio non solo pianificare o desiderare qualcosa, ma farlo

Serve essere caritatevoli, aiutate le persone che sono intorno a voi, se potete farlo fatelo, poi ovviamente serve un certa dose di sicurezza in voi stessi e l’accettazione della vostra immagine, quella di cui abbiamo parlato, accettale, siate comodi indossando questa immagine di voi stessi, se la rigetta ovviamente si creano degli intoppi nel meccanismo interiore

D’altra parte ci sono degli aspetti della personalità che vi limitano nella vostra progressione, per esempio la frustrazione, che nasce quando un qualcosa che desideravamo non succede, per una qualche serie di ragione e inizia questo sentimento di malessere, considerate che sul livello della realtà le cose non succedono mai come al livello del desiderio, bisogna essere realisti, fallire è parte del processo, se non fallisci non impari e se non impari non cresci. L’aggressività, la rabbia, questi impulsi ci fanno regredire non ci fanno avanzare, ce d gestirli, canalizza la rabbia e il fuoco che hai dentro verso qualcosa di costruttivo non di distruttivo, l’insicurezza è un altro aspetto che dobbiamo eliminare dalla nostra personalità, guardate quando prendete delle decisioni, non esitate, piuttosto siate insicuri durante il processo che viene prima, quando analizzi una situazione dove sicuramente hai dei dubbi, cerchi di comprendere che possibilità hai e poi decidi qualcosa, ma una volta che hai deciso basta, basta insicurezze vai a diritto come dicono i toscani, quindi insicurezza, incertezze dubbi toglieteveli

La solitudine è un altra caratteristica che non va bene, siamo animali sociali non isolatevi non chiudetevi in voi stessi, ce da collaborare, creare una rete di contatti, godere delle amicizie della famiglia, non porta nulla di buono un isolamento

Come non porta nulla di buono il risentimento, l’amarezza, il rimuginare su un errore, ragazzi voi non siete i vostri errori, voi fate degli errori ma gli errori non definiscono chi siete, è normale farli, quindi cerchiamo di curare le cicatrici emozionali del passato, tutti abbiamo sbagliato qualcosa, ma non serve a niente vivere col rimorso, perché perdiamo tempo prezioso per poter tornare a splendere, l’autore ci da un paio di esercizi per cicatrizzare le ferite passate, uno è quello di perdonare, voi stessi e anche le persone che magari vi hanno fai male, sceglietene un paio con le quali avete chiuso i rapporti per qualche ragione e perdonateli e vedrete come questo vi scalderà l’animo, e un altra cosa importantissima, è quella di chiudere gli occhi, pensare a quei momenti, a quegli avvenimenti che vi fanno soffrire oggi ma che sono successi nel passato, riviverli e perdonarvi, ma fatto questo toglieteli dai vostri pensieri, basta , chiuso, sbagliato, perdonato, tiriamo avanti

La psico cibernetica è un linguaggio di programmazione che va a modificare il tuo animo più profondo,

Quindi dobbiamo un inventario preciso e un analisi di quello che attualmente è l’immagine che abbiamo di noi stessi

Identificare quelle parti che non vanno bene

Applicare l’immaginazione per riprogrammare con delle immagini precise e infine lasciare che il meccanismo che è dentro di noi ci porti a realizzare questa nuova immagine.  L’immaginazione ha un potere straordinario, sfruttiamolo per diventerà la persona che desideriamo essere, fate questi esercizi per un mese e vedrete dei cambiamenti radicali in quello che succede fuori, perché i cambiamenti vengono da dentro, quello che succede dentro viene riflesso fuori

Un caro saluto e ci risentiamo le prime settimane di ottobre con i due podcast del prossimo mese, grazie di cuore a chi ascolta questo programma e spero possa darvi uno stimolo e una motivazione 

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