Terre di diamanti
- Sii felice con ciò che hai: Concentrati sulla gratitudine per ciò che possiedi e cerca la felicità all’interno di te stesso, piuttosto che nella ricerca continua di miglioramenti materiali.
- Non importa dove ti trovi: Le opportunità possono essere trovate ovunque, quindi invece di cercare altrove, focalizzati sulle opportunità presenti nella tua comunità e nel tuo contesto attuale.
- Non basare la tua vita esclusivamente sulla ricerca del denaro: Il denaro è un mezzo per acquistare tempo e comfort, ma non dovrebbe essere l’unico scopo della tua vita. Cerca di crescere spiritualmente e mentalmente per trovare vera soddisfazione.
- Le opportunità si basano sul valore che offri ai clienti: Concentrati sulle esigenze dei tuoi clienti e su come puoi offrire valore a loro. Guarda agli altri per trovare ispirazione e sviluppa prodotti o servizi che soddisfino tali bisogni.
- Sii umile: Indipendentemente dalla tua posizione o ricchezza, mantieni l’umiltà. Tratta gli altri con rispetto e riconosci che la vita può essere mutevole. L’essere ricchi di spirito è più importante della ricchezza materiale.
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Trascrizione del podcast
Episodio 14 del podcast libri per il successo di Davide Mastrosimone, oggi vi sottopongo un librino di 50 pagine, ci ho messo meno a leggere il libro che ha produrre il podcast, di solito è il contrario, questo non toglie che questo piccolo manoscritto rinchiuda in se alcuni principi interessanti per il nostro cammino
Terre di diamanti
L’autore e Russel Conwell, un ministro battista, filantropo, avvocato e scritto americano che il secolo scorso andava per villaggi negli stati uniti di America a portare una conferenza che poi si è trasformata in questo libro intitolato terre di diamanti-
Innanzi tutto questo è uno dei primi libri di letteratura self help, di crescita personale, interessante vedere come un secolo fa certe cose funzionavano e funzionano ancora oggi, cè un pizzico di religiosità in questo testo che evito di menzionare perché mi reputo una persona spirituale ma non religiosa il mio cervello automaticamente filtra e blocca ogni messaggio invischiato di religiosità e lascia passare solo quelle informazioni che dipendano da noi stessi e non da qualche mano invisibile che possa accelerare o bloccare i processi
Le terre di diamanti di Conwell sono le opportunità, e tutti abbiamo le risorse e la possibilità di trovarle prenderle e sfruttarle senza nemmeno muoverci dalla nostra comunità, se lavori sodo e ti guardi intorno senza andare troppo lontano, la tua città, la tua gente, il tuo contesto, già di per sé è una terra di diamanti secondo Conwell
Di cosa si tratta e quali sono i messaggi che ci lascia
Il primo messaggio è
1- SII FELICE CON QUELLO CHE HAI
Se basiamo la nostra vita sul miglioramento materiale finiamo per partecipare a una corsa senza un traguardo, perché non esiste, è un illusione, qualunque macchina tu possiedi ce ne una più cara che desideri, ma una volta che hai comprato quella più cara poi ce ne sarà un altra, un modello nuovo, e si entra in un tunnel dove è impossibile uscirne è molto più sensato essere felici con quello che uno ha e partire da questa base, la felicità è un processo interno, non dipende da quello che succede fuori, la pace la troviamo, non ci sarà mai pace fuori.
2- NON FA DIFFERENZA DOVE TI TROVI
Questa è un po una cazzata perché se vivi in Venezuela e in afgastinan il numero e il tipo di opportunità che hai è diverso ma esistono, l’autore ci invita a cominciare a cercarle intorno a noi, senza guardare all’orizzonte e pensando che in altri posti sia più facile, non è mai facile, ma non è impossibile, ce una frase bellissima che dice le cose impossibili sono più facili di quelle difficili
Cercate intorno a voi le opportunità e non crediate che se andate in un altro posto le cose saranno più semplici, non lo sono mai, anzi forse saranno ancora più difficili
2. NON BASARE LA TUA VITA SULLA RICERCA DEL DENARO
Il denaro è un mezzo per comprare tempo, non può essere un fine, se non cresci spiritualmente, mentalmente sarai la stessa persona con un milione o con cent milioni, l’obiettivo non può essere accumulare denaro fine a se stesso
3. LE OPPORTUNITÀ SI FONDANO SUL VALORE CHE DAI AI CLIENTI
È qui ha ragione, se pensi a un opportunità di business come al valore che tu puoi dare a 10-100 1000 persone poi loro saranno disposte a pagare per avere questo servizio, Russel Conwell ci consiglia di pensare ai clienti e a quello che vogliono prima di inserire un prodotto nel mercato, fa un esempio di John Jacob Astor, che si sedeva su una panchina a osservare le signore che passeggiavano e concentrava le sue attenzioni sui cappelli che indossavano, prima ancora che la signora uscisse dalla sua vista quello entrava nella sua bottega e dava ordine di creare un cappello con le caratteristiche precise di quello che aveva visto, e poi tornava fuori a osservare e cosi via, preferiva riempire le sue vetrine con modelli di cappelli che vedeva in testa alle signore che passavano in strada, e ci ha fatto su i milioni così
4- ereditare soldi è una maledizione, lascia ai bambini una buona educazione e un carattere forte, crea la disciplina di un povero in un ricco, se non impara da sé a cavarsela e amministrare il denaro non lo farà bene una volta che erediterà il capitale, sono molti di più i casi di figli di ricchi che mandano tutto a puttane piuttosto che quelli che fanno crescere il capitale ereditato
Essere ricchi in spirito, questo è il vero capitale
5- sii umile , sempre, la vita è una ruota che gira, oggi sei in alto con una buona posizione, e domani ti ritrovi a ripartire da zero, sii te stesso, ma umile, non nasconderti dietro una posizione è pieno di palloni gonfiati arroganti bisogna cercare di trattare tutti bene con rispetto e indipendentemente dal ruolo che hanno. Qualche anno fa partecipai a una conferenza come speaker in Bulgaria, arrivo in aereo, mi trovo un hotel normale, prendo un taxi, arrivo e devo chiedere dove la sala perché nessuno mi aspetta, faccio la mia conferenza e poi dato che la mia parte era finita me ne vado a mangiare in un posticino tipo vicino e essenzialmente passo due giorni da solo. L’anno dopo invece riesci a sponsorizzare l’evento con la azienda dove lavoravo, appena arrivato in aeroporto venne un tizio che parlava italiano a prendermi con un btw, mi porto all’hotel più caratteristico di Sofia dove la metà della stanza era stata pagata, mi portarono al posto dove si svolgeva la conferenza e poi mi offrirono un catering, un giro per la città e non mi lasciarono quasi mai nemmeno un minuto da solo, pensa però più o meno avevo parlato della stessa cosa, in un modo molto simile perché il pubblico questa volta era diverso quindi mi sentii libero di riproporre certi concetti ma il trattamento fu incredibile rispetto alla volta che ero stato senza sponsorizzare- io ero la stessa persona immaginatevi la sensazione nel mettere sulla bilancia i due viaggi e valutarne un terzo in futuro, dobbiamo cercare di essere umili e trattare le persone pero quello sono non per quello che rappresentano, o in base all’uniforme che indossano nella società
Il libro finisce con una frase d’impatto che è la grandezza consiste nel compiere grandi imprese con pochi mezzi, negli aspetti più semplici della vita, nell’aiutare il prossimo nel fare del bene alla propria città. Al proprio paese
Per concludere vi leggo una storiella che l’autore cita nel libro